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Giovedì 2 aprile presso la Libreria FRIULI di Giancarlo Rossi, in via dei Rizzani a Udine, dove si respira un'atmosfera di cultura, numerosi amici e conoscenti hanno partecipato alla presentazione del libro 'SIGARETTA CAFFE' SIGARETTA' di Claudio Visentini.

Coordinatore e relatore della serata il Sig. Giancarlo Carbonetto per lungo tempo caporedattore del settore cultura del Messaggero Veneto. Gianpaolo inizialmente ha invitato la Sig.na Giulia a leggere alcuni brani ed alcune poesie di 'Sigaretta Caffè Sigar e t t a ' .

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Giulia è intervenuta tra p a u s e ed intervalli riuscendo a dare teatralità e sostanza alle sue letture. Gianpaolo ha poi dato la parola al Sig.Enzo Martines, vicesindaco della nostra città, che ringraziando i presenti a nome del Comune di Udine ha brevemente, ma intensamente, descritto l'opera di Claudio soffermandosi su alcune pagine, consigliandone la lettura. Enzo è rimasto piacevolmente sorpreso dal mix di prosa e poesia contenuti nel libro ed ha espresso un sincero elogio all'autore.

Gianpaolo ha poi letto il suo pensiero sul libro di Claudio, eprimendo pareri ricchi di cultura.
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Di seguito alcune parti della sua recensione:

'' …. nell'opera di Claudio Visentini ho trovato qualcosa che mi ha attratto e stimolato anche al di là dell'interesse dettato dalla qualità dell'opera. .....Ad attrarmi è stato una miriade di sfaccettature.... solo quello che ognuno di noi rappresenta con complessità e delicatezze, credenze e abitudini, progetti e debolezze. Dico 'solo', ma è un intero universo. Con questo volume, Claudio Visentini, che ha già dato alle stampe altri due libri di poesie, ha deciso di dissigillare un cassetto profondo e spazioso che contiene un grande dolore, ma che anche contrappunta un divenire umano che è del tutto naturale e , proprio per questo, mai semplice. E lo ha fatto, dicevo, unendo poesia e prosa che possono sembrare due espedienti espressivi molto distanti, mentre invece, a rifletterci un po', si nota tra i due che c'è soltanto diversità formale, non sostanziale.......….. ….. Normalmente tutti si fermano ad accostare i mattoni artistici di una specie soltanto. Prosa con prosa, poesia con poesia. E, se riescono a farlo in maniera soddisfacente, hanno ragione di essere già molto contenti. Soltanto pochi si azzardano a compiere il passo successivo: quello di combinare mattoni di genere diverso, entrando in un mondo che è sicuramente nostro, ma resta quasi sempre inesplorato perché di solito seguiamo una sola traccia per volta ……. …. Dando quasi ragione a Checov quando affermava che "quel che proviamo quando siamo innamorati è forse la nostra condizione normale. L'amore mostra all'uomo quale dovrebbe essere"………. … A leggere questo libro, mi sono tornati in mente due versi di Francisco de Quevedo, un poeta barocco del Seicento spagnolo: " .. Anche in cenere, avranno un sentimento; / saranno terra, ma terra innamorata"………
fascicolo arrestato in tribunale

Alla fine la parola all'autore, che nell'emozione del momento , ha descritto così il suo libro: 'E' una fantasia d'Amore, tra il terreno e lo spirituale, tra il vissuto e lo sperato. Tra la prosa del racconto e la poesia. Una storia antica, una storia moderna. Semplici attimi, che vivono del nostro cuore.' Claudio ha ringraziato Gianpaolo, Enzo e Giulia, la sentita ospitalità della Libreria Friuli, gli editori Mariella e Nico - creatori ed anime della rivista 'Fuocolento' - Mirella Canciani pittrice del quadro in copertina, Giorgio del ristorante 'Dei Beneandanti' e nell'abbraccio a tutti i presenti ha salutato con una poesia che aveva scritto nella mattinata: 'La gioia ti rapisce il cuore, vorresti rincorrerlo, ma ti specchi nelle tue felicità. Dimentico delle tue verità. E guardi l'estasi, e potresti esserne travolto nella sua semplicità. Buongiorno …. E mi prende la gioia bambina nel stare con voi. Non faccio calcoli, non faccio pensieri, non c'è presente, non c'è passato, non c'è futuro, ma c'è solo la mia gioia bambina, nel stare con Voi.'

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