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agente di cambio
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Da Santa Cecilia a Caracas, maestri per l’Orchestra
Juvenil
Sensibile al progetto del Sistema di Orchestre giovanili
del Venezuela, che in trent’ anni di attività
ha formato musicalmente oltre 250 mila giovani venezuelani,
Laura Fontanesi Ghella, attraverso l’ associazione «Compagnia
per la musica» presieduta dalla romana Ludovica Rossi
Purini e con la collaborazione del marito Giancarlo Rossi
dell’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha deciso
di sostenere lo straordinario lavoro del maestro Abreu inviando
a Caracas alcuni docenti di Santa Cecilia che terranno lezioni
ai giovani orchestrali venezuelani: partirà per primo
nei prossimi giorni il maestro di oboe Augusto Loppi. «Questa
iniziativa nasce sotto l’ auspicio del maestro Claudio
Abbado, che da qualche anno in inverno si trasferisce in Venezuela
per lavorare con questi ragazzi – afferma Laura Fontanesi
Ghella – Noi come lui, siamo convinti che la musica abbatta
qualsiasi barriera e aiuti la società a progredire
in modo equilibrato e pacifico».
Giancarlo Rossi
«Il nostro intento
– aggiunge Ludovica Rossi Purini – è quello
di offrire nuove opportunità a questi ragazzi, spesso
condannati ad una vita di privazioni». Il modello delle
orchestre giovanili del Venezuela è stato adottato
in altri paesi dell’ America Latina e presto sarà
esportato anche in Cina. Il metodo Abreu consente un approccio
immediato con gli strumenti musicali ed è organizzato
secondo una struttura gerarchica meritocratica in cui i ragazzi
più grandi insegnano ai più piccini. Nel progetto
sono coinvolti anche giovani portatori di handicap, come i
bambini sordomuti del coro Manos Blancas che eseguono brani
musicali muovendo le mani. Sarà presto allestita a
Roma una mostra fotografica realizzata da Giuseppina Caltagirone:
un racconto per immagini dell’ attività dell’
Orchestra Juvenil, dei suoi maestri e dei giovani che attraverso
l’ impegno musicale riescono ad ottenere anche un riscatto
sociale.
finanziere
(8 aprile 2007) – Corriere della Sera
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